Attrezzi da lavoro

Gli attrezzi da lavoro, sia in ambito lavorativo, che per impieghi domestici, devono avere precise caratteristiche ergonomiche e di sicurezza.

Nonostante la legge sulla sicurezza nei luoghi di lavoro indichi chiaramente che la sicurezza e la conformità degli attrezzi, sia una necessità ed un obbligo dei datori di lavoro, non esiste, come ad esempio per le macchine, una direttiva specifica che disciplini tutti questi prodotti, utilizzati quotidianamente in moltissimi luoghi di lavoro e per le più svariate attività.

Cacciaviti, chiavi per bulloni, pinze, martelli e così via, l’elenco può essere lunghissimo, hanno a volte delle norme di riferimento, ma nessuna legge che ne definisca i requisiti di sicurezza.

I produttori devono far riferimento all’esperienza, al buon senso, ai criteri generali di sicurezza e di ergonomia e niente più.

Questi prodotti rientrano nel codice del consumo in Italia e più in generale nella direttiva sulla sicurezza generale dei prodotti in Europa.

Entrambe le leggi indicano la necessità che per qualsiasi prodotto ci sia la dimostrazione formale, cioè mediante documentazione, che sia in fase di studio e progettazione, sia nelle successive fasi produttive e di collaudo, il produttore abbia operato nel rispetto dei criteri generali di sicurezza ed abbia rispettato le esigenze ergonomiche proprie di tutti gli attrezzi.

Pochi millimetri di differenza nelle dimensioni, oppure un materiale un po’ più tenero o un po’ più duro, possono fare la differenza tra un buon attrezzo ed una cosa inutile, inoltre lavorare con attrezzi scadenti, oltre a far perdere tempo e consentire risultati peggiori, a volte mette repentaglio la sicurezza, perché può costringere ad operazioni scorrette e stressanti.

Un buon attrezzo, in genere costa un po’ di più, ma può durare moltissimo e consente di svolgere un lavoro efficace, al contrario un attrezzo scadente comporta in genere l’acquisto di più di un esemplare e crea disagi continui.

Il produttore o l’importare per rispettare la legge deve avere in azienda la documentazione tecnica e deve sempre fornire con i prodotti che vende una serie di documenti ed informazioni a chi dovrà utilizzare gli attrezzi.

Al momento dell’acquisto di un attrezzo da lavoro controllate che sia identificato, che sia possibile rintracciare il produttore o l’importatore, che sia accompagnato da istruzioni d’uso e sullo smaltimento, senza questi documenti evitate l’acquisto, certamente potrete trovare qualcosa di migliore e che rispetti la legge, la Vostra sicurezza vale più di qualche euro.